Quando il domani diventa oggi, e quando l'oggi diventa importante.
Questa primavera segna un momento storico di passaggio dalle promesse ai fatti, dalle ipotesi alle certezze. Il viaggio (fatto anche insieme) è stato lungo, ma ora siamo arrivati al dunque...
“Ci trasformiamo così rapidamente che la nostra abilità di inventare cose nuove non riesce a tenere il passo con la velocità con cui siamo in grado di c ivilizzarle."
- Kevin Kelly
Ogni evoluzione ha un momento in cui arriva la maturità, eppure in passato non c’è mai stato un evidente posizionamento preciso all’interno del calendario. Quando la fotografia su pellicola ha abdicato per far vincere il digitale? Quando Internet ha iniziato davvero a rappresentare il centro del nostro universo? Quando i social media sono diventati la fonte primaria di comunicazione tra le persone? Quando lo smartphone ha sostituito il computer nel quotidiano di tutti noi?
Non c'è una data, nemmeno un periodo esatto (un giorno, un mese, una stagione… un anno): è successo e basta, da un giorno akl’altro, ma non sappiamo quale sia stato il giorno preciso. È successo per il telefono, per la corrente elettrica, per la moneta per gli scambi economici, il treno, l’automobile, l’aereo. Sono state evoluzioni, a volte rivoluzioni, che ci hanno messo tanto tempo a maturare, così tanto che non può essere indicato con precisione il momento. Ci sono prima gli early adopters, quelli che partono per primi, ci ci sono stati quelli che si sono dichiarati oppositori, o disinteressati o spaventati che hanno rigettato il cambiamento. E poi, via via, non si è più parlato dell'evoluzione perché di fatto è entrata nel nostro quotidiano e ci è rimasta. E col passare del tempo, non ci è più sembrato possibile che potevamo aver vissuto senza, fino a quel momento.
La grande differenza è che oggi non siamo più nel passato, le cose accadono alla velocità della luce. Sappiamo che molte delle persone che ci leggono penseranno che l'esempio che segnaleremo tra qualche secondo non sia "affine" al suo mondo, ma andate avanti perché scoprirete presto che invece c'entra eccome con voi (perché voi e noi di solito parliamo di applicazioni legate alla fotografia e all'immagine; abbiate pazienza che ci arriviamo a quelle, tra poco): parliamo di ChatGPT che ha raggiunto un milione di utenti in soli cinque giorni dopo il suo lancio nel novembre 2022 e 100 milioni in soli due mesi. A livello globale oggi, già oggi dopo solo poco più di due anni, il 49% delle persone afferma che l’AI ha avuto un impatto significativo sulla propria vita quotidiana negli ultimi tre-cinque anni. Senza scomodare USA e Cina, che sono i Paesi che hanno il maggiore tasso di crescita nell'adozione dell'AI, da noi in Europa il 53% delle persone desidera utilizzare l’IA per migliorare la propria routine, anche se solo il 15% sa come sfruttarne i benefici efficacemente. L’adozione dell’IA nelle imprese europee è cresciuta notevolmente, raggiungendo il 57% già nel 2023. Atterrando a casa nostra, in Italia, segnaliamo una nuova indagine condotta da Ipsos e Google a livello mondiale che rivela che la percezione nei confronti dell'intelligenza artificiale tende a migliorare con la diffusione del suo utilizzo. Lo studio ha preso in esame l’opinione di 21.000 persone in 21 Paesi, tra questi l’Italia, dove il 43% degli italiani ha utilizzato l'AI generativa nell'ultimo anno ed evidenzia che l'ottimismo rispetto alle possibili applicazioni dell’AI sta gradualmente superando le preoccupazioni (54% entusiasti vs 46% preoccupati). Dato ancora più vero quando riferito a persone che hanno avuto modo di usare l’AI: in questo caso, gli italiani che hanno utilizzato l'AI sono più ottimisti (70%) che preoccupati (30%).
Cosa c'entra tutto questo con me che mi occupo di immagine e di creatività?
Lo avevamo premesso: tutto questo sembra distante dal settore dell'immagine, della fotografia, della creatività: alla fine ChatGPT serve per fare testi, redigere documenti, analizzare dati, addirittura fare programmazione in codice. Sono anni che parliamo di introduzione dell'AI nel mondo della fotografia e dell'immagine, qui sotto ci sono alcuni esempi, ve li segnaliamo non per "bullarci", visto che parliamo di contenuti scritti a partire dal 2016 e che oggi ovviamente mostrano una visione che da "futuro" è diventato "presente-pressante", guardate per esempio questo esperimento editoriale che abbiamo chiamato Taccuino, era il 24/10/2017 (duemiladiciassette!), trovate tutta la pubblicazione online, ma vi abbiamo evidenziato la frase che secondo noi è quella principale, visto che si parlare di molte cose, cliccate QUI
Qui altri articoli che preannunciavano l’arrivo (anzi: la presenza) dell’intelligenza artificiale nel mondo dell’immagine e della fotografia, se volete "spulciarli" scritti dal 2016 al 2020
Quindi, da oltre otto anni parliamo, proprio qui, in questo spazio condiviso, di cose che poi sono successe, e che ora non sono più futuro. E proprio in questi giorni sono successe cose davvero sconvolgenti che forse avete intravisto perché ne parlano tutti, ma forse non avete approfondito dalla giusta prospettiva. Facciamo una sintesi, a punti:
Oggi si può acquisire un'immagine di un prodotto e averne decine di varianti, integrazioni in ambienti, luoghi e composizioni in un attimo. Sì, dite che le avete già viste, che se ne parla da tempo, ma forse non avete visto il risultato che, da qualche giorno, si può ottenere. DOVETE vederlo e comprenderlo;
Siamo vicini ad una delle principali richieste del settore della fotografia: creare persone, modelle/i con l'AI ad alta qualità e fotorealismo, e far indossare loro abiti di una collezione e di un cliente. Sì, forse avete visto qualcosa, ma ora la qualità è davvero arrivata ad un livello impressionante;
Possiamo creare immagini complesse anche con grafica, scritte, fotografie con fondo trasparente con una semplice richiesta. Sì, forse avete visto qualche piccolo "gioco", ma ora si fa sul serio.
Tutto questo è arrivato all’improvviso, non previsto, e ha letteralmente sconvolto il mondo, in pochi giorni la struttura leader nel settore dell'AI, OpenAI, ha visto andare in tilt i propri sistemi di calcolo.
Non ci sono dichiarazioni di quante GPU sia composto il sistema di OpenAI, ma per avere una idea paragonabile, xAI (Elon Musk) avrebbe installato e messo a regime un totale di 200.000 GPU Nvidia H100 per l’addestramento di Grok 3, la sua piattaforma AI. Per avere un’idea, a spanne una di queste GPU costa circa 40.000 dollari, quindi stiamo parlando di molti miliardi di dollari solo per l'hardware (senza considerare training e altro). Insomma, in pochi giorni, i milioni di persone che usano ChatGPT a pagamento (non c'è un numero ufficiale dichiarato, ma ovviamente sono molti meno di quelli che lo usano gratuitamente), hanno prodotto così tante immagini che ora, per poterne generare (a pagamento, come detto) bisogna attendere diversi minuti, mandando quindi quasi in tilt una delle più grandi concentrazioni di potenza di analisi dei dati che gli esseri umani abbiano mai anche solo concepito. Migliorerà, certo, ma il senso è che da una settimana, il mondo ha scoperto concretamente una rivoluzione finora solo accennata, ed è una rivoluzione che ha le immagini al centro di tutto. Sarà importante per noi tutti, per voi tutti? Sì, dai… non possiamo dire il contrario, vero?
Ma non è tutto: nei prossimi giorni, esce anche la nuova generazione di immagini di Midjourney (V7), da sempre la piattaforma più creativa, qualitativa, rivoluzionaria. E avremo quindi due grandi protagonisti, che probabilmente scuoteranno totalmente il mercato, il mondo dell'immagine, e di conseguenza il nostro mondo, ancor più e sempre più velocemente rispetto all'accelerazione che si è vista in questi ultimi due anni. Succederà in mesi, e voi avete l'occasione di non rimanerne fuori. E noi siamo in prima fila a raccontare, spiegare, indirizzare, far comprendere questa rivoluzione.
Come non rimanerne fuori? Siamo pronti ad aggiungere un posto a tavola anche per voi
Domani facciamo una LIVE che parla di questo.
NO, non è che "se ne parla" e basta (in troppi “parlano” e basta): abbiamo fatto test, da professionisti dell'immagine e da conoscenti profondi della fotografia, non da dilettanti che giocano con i tool per mostrarci cose inutili nel mondo del lavoro. Abbiamo creato un percorso informativo e formativo a punti, e lo racconteremo a tutti i nostri abbonati ad AIwayLAB ma che apriamo anche a tutti coloro che vogliono partecipare, live (a partire dalle 21.00, è un incontro online) oppure, se non potete esserci live, potete ricevere il video della serata e poterlo seguire quando volete.
Potete iscrivervi cliccando QUI.
Se pensate che il vostro futuro sia legato all'essere aggiornati, competenti, capaci di cogliere per tempo le innovazioni, vi aspettiamo tutti, in massa. Questo futuro non può più attendere, non siamo più nel 2016, nel 2020 e nemmeno nel 2024. Siamo al bivio e chiunque vi dica, per rassicurarvi, che l'impatto nel mondo dell'immagine sarà relativo, sta probabilmente attendendo solo la pensione… oppure di rubarvi il lavoro.