Cos’hanno in comune l’Illuminismo del XVIII secolo, una macchina da scrivere Olivetti, il primo Macintosh e l’intelligenza artificiale di oggi?
La risposta è in un articolo dal titolo: “Quando le aziende illuminate costruivano valore” che parte da lontano per arrivare dritto al cuore della rivoluzione che stiamo vivendo ora.
Potrete leggere la storia (vera) di Jean-Michel Folon, l’artista belga che disegnò manifesti poetici per Olivetti e che Steve Jobs volle pagare 30.000 dollari per creare l’anima del Mac.
Ma soprattutto, vi ritroverete di fronte a una domanda scomoda: stiamo usando l’AI nel modo peggiore possibile, come “il tasto da premere per ottenere qualsiasi cosa”, oppure possiamo sperare in una rivoluzione che ci renda più umani, e non meno?
In questo articolo di Aiway Magazine troverete:
La teoria della “ciambella economica” che ribalta tutto quello che sapevamo sulla crescita
Il cortometraggio perduto di Folon per Olivetti (con link per vederlo)
Le buste illustrate delle lettere tra l’artista belga e uno scrittore e critico d’arte che, incidentalmente, abbiamo sempre chiamato “Zio” (e vi spieghiamo perché) e come sono diventati un bellissimo libro
Mr. Macintosh, il personaggio che doveva vivere dentro ogni computer, ma non vide mai la luce
E una rivista del 1764, “Il Caffè”, che ha molto da insegnarci su come agitare le idee.
Questo non è un articolo sul passato, ma una mappa per guardare al futuro.
Perché se Olivetti e Apple hanno dimostrato che un’azienda può essere molto più di “una macchina per fare soldi”, forse anche noi possiamo scegliere di usare l’AI non per correre più veloci, ma per pensare più in profondità. Ma anche per raccontare, di un’azienda, molto più che parlare di prodotto e di business.
È il momento di rallentare, di cercare la poesia anche nella tecnologia, di ricordarci che le emozioni sono l’unica arma che abbiamo per trovare il nostro spazio tra e insieme alle macchine.
Il regalo di oggi del calendario dell’avvento del Sunday Jumper lo trovate qui:[link], cliccate sulla casellina 3 e buona lettura, scoperta, emozione!
Cliccate l’immagine del nostro calendario interattivo (oppure qui) per accedere all’articolo: Quando le aziende illuminate costruivano valore, lo trovate alla casellina “3” e nelle prossime settimane troverete i prossimi! E se cliccate la casella “1” dello stesso calendario dell’Avvento, potete recuperare (se ve lo siete persi) l’articolo che abbiamo regalato due settimane fa, dedicato alla “Verità della fotografia”. E anche l’articolo AI come LSD, che vi abbiamo regalato la scorsa settimana: lo trovate alla casellina “2”.
Leggeteli SUBITO, perché poi torneranno solo all’interno dell’offerta dell’abbonamento di AiwayMagazine. E se, dopo averli letti, vi viene voglia di abbonarvi (per avere non solo questi articoli, ma anche la newsletter esclusiva che ogni settimana fa chiarezza su quello che succede nel mondo in fermento dell’immagine AI - tecnologia, creatività, etica, discussioni, mercato, opportunità - e un appuntamento mensile LIVE di formazione, confronto e incontro con la community di Aiway che potete fruire sia online, sia come video che inviamo a tutti gli abbonati, sia in alcuni appuntamenti “di persona”), è ancora attiva la promozione del Black Friday per l’abbonamento di 3 mesi per ottenere tutti questi vantaggi:
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Buona domenica ;-)
